Parlarne non è semplice: si tratta pur sempre di due aspetti della propria intimità che possono metterci a disagio. Ognuna reagisce a suo modo. Il tema della menopausa, in modo particolare, è poco discusso, spesso la menopausa è una parentesi in un discorso più ampio riguardo l’educazione sessuale o la riproduzione.
Culturalmente poi questa fase della vita viene purtroppo etichettata come "la fine" impattando pesantemente sul modo di vivere la menopausa. Ci tengo a sottolineare che è solo una fase della vita, che può e dovrebbe essere vissuta con serenità, non è l'inizio della fine, ma di una nuova fase che può essere altrettanto piacevole.
La definizione di menopausa è la cessazione totale delle mestruazioni in un arco temporale di 12 mesi. L’età media è di 51 anni, ma l’1% delle donne al di sotto dei 40 entra in menopausa così detta precoce. C'è poi la menopausa indotta. Nonostante la menopausa accada a tutte le donne, di qualsiasi età, l’argomento rimane ancora tabù.
Di recente, ho ascoltato un episodio di The Hotbed Collective, che include l’intervista a Meg Matthews, in cui l’ospite sostiene di aver vissuto i 18 mesi che hanno preceduto la menopausa come i peggiori della sua vita. Così Mag ha deciso di avviare un programma per aiutare tutte coloro che si trovino nella sua stessa situazione, creando un sito web. Ha voluto concentrare la sua attenzione sul fatto che esistano ben 34 sintomi differenti che possono presentarsi in diverse modalità, a seconda del singolo individuo. L'obiettivo è cercare non solo di parlarne apertamente ma di cambiare prospettiva sul tema.
Un aspetto che mi ha positivamente colpito è che la sua ginecologa le ha suggerito di continuare a praticare la masturbazione, in quanto essa promuove la salute della vagina, lubrificandola e permettendo alla donna di restare sessualmente attiva. Ottimo consiglio!
Uno dei risultati più comuni infatti dell'approccio "verso la fine" relativo alla menopausa è l'abbandonare il piacere che, di conseguenza, può diventare ancora più complesso poi raggiungere. L’orgasmo ha dei benefici fisici, tra i quali il rilascio di dopamina e ossitocina regalandoci una piacevole sensazione di benessere, oltre ad essere utilissimo anche in menopausa per mantenere attivi e idratati i tessuti.
La lubrificazione gioca un ruolo fondamentale nel rapporto, a qualsiasi età ma specialmente nei rapporti sessuali nel periodo immediatamente precedente alla menopausa, in menopausa o dopo averla già raggiunta. A questo proposito, raccomando di ricorrere all’utilizzo di lubrificanti biologici o a base d’acqua come Sliquid Satin.
Evita i lubrificanti profumati, di diversi gusti, o che contengano degli ingredienti che provochino formicolio, in quanto potrebbero essere causa di irritazioni. La secchezza vaginale, dovuta alla menopausa, può rendere la penetrazione dolorosa. Per questo, i lubrificanti sono fondamentali. Allo stesso modo, in termini di stimolazione clitoridea, la lubrificazione può contribuire ad aumentare le sensazioni di piacere.
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Utilizzare un toy per aiutare il raggiungimento dell'orgasmo può essere un ottimo aiuto; consiglio di utilizzare un toy per la stimolazione clitoridea come Pom, che puoi usare da sola o con un* partner.
Ricorda che il sesso deve essere piacevole per tutti; avere dei rapporti penetrativi può non esserlo in questa fase. La penetrazione non è necessaria per avere un rapporto piacevole, ma nel caso vogliate comunque farla vi consiglio di utilizzare Ohnut, un set di anelli con effetto "cuscinetto" che ti permettono di controllare la profondità della penetrazione ed evitare fastidi o dolore.
Il piacere è un diritto per tutt*, a qualsiasi età o fase della vita.
Credits: Pic1: @thehoneypotco
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Sembra che queste attenzioni per la vulvo-vagina nascano solo in menopausa, quando magari cominci a soffrire di atrofia vaginale, di secchezza, di dolori vari e, talvolta, di infezioni, soprattutto urinarie.
Si sente spesso parlare dell’ultimo siero viso rigenerante, dell’ultimo prodotto per capelli ricci… ma nessuno parla mai di idratanti vaginali. Si tratta di un argomento oscuro e nascosto, come la vagina.
Prendersi cura della vulva e della vagina non deve essere un’impresa, né significa spendere giornate intere ad applicare creme, gel e prodotti sui quali hai investito un patrimonio. Questo soprattutto perchè l'eccesso di igiene è dannoso per la nostra flora vaginale che è fondamentale preservare invece in equilibrio.
Quando vi invito a prendervi cura dell'idratazione e dell'igiene delle vostre zone intime, non intendo suggerire alcuno scopo estetico. Ogni vulva è diversa ed è bella nella sua diversità.
Prima di tutto devi conoscerti a fondo. Anche se dal punto di vista fisiologico sembra tutto a posto, il processo di invecchiamento, prima o poi, riguarderà anche i tuoi genitali. Come per le rughe sul viso, più ti prendi cura della tua mucosa vaginale, più questa ti ringrazierà nel futuro, donandoti le stesse piacevoli sensazioni che ti regala oggi.
Quando dico questo, intendo che lavarsi la zona genitale una volta al giorno è sufficiente per avere una corretta igiene senza andare ad alterare muscose o flora.
Non è necessario ricorrere alle lavande vaginali. Queste, infatti, eliminano la flora batterica che proteggere le tue zone intime. Per quanto concerne l’idratazione, ci sono diverse opzioni che, se usati con costanza, si prendono cura dei tuoi genitali. Fai attenzione a non idratare eccessivamente la zona intima, in quanto potresti modificare la flora batterica della vulva e della vagina, azzerandone le difese naturali. Sarà sufficiente utilizzarne una quantità minima: se sei giovane, può bastare una volta alla settimana; se sei in menopausa (o quasi), applicali con una maggiore regolarità. Ti ricordo che la tua vagina ha naturalmente un pH acido.
Lo stesso vale per la lubrificazione. Se non hai bisogno di ricorrere a un lubrificante artificiale, potresti comunque valutare di utilizzarlo durante i preliminari, la masturbazione o la penetrazione, per diminuire l’attrito vaginale. I lubrificanti vengono in aiuto alle coppie o ai singoli, per aumentare il piacere dell’atto sessuale e della masturbazione.
Prima di tutto, leggi bene gli ingredienti e controlla che non contengano parabeni, anestetici, steroidi o antibiotici (per esempio, per le infezioni o le infiammazioni).
Esistono dei prodotti sul mercato che contengono acido ialuronico, centella asiatica e altri ingredienti che ristabiliscono e preservano il tuo equilibrio naturale. Se soffri di qualche allergia, consulta uno specialista prima di acquistare una crema idrante o un lubrificante.
Adesso che sai che è importante prendersi cura della propria vulva ad ogni età, spero che la tua lista della spesa conterrà una crema idratante giorno e notte per il viso, una per i capelli e un prodotto valido per la tua vulvo-vagina.
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